Insonorizzazione: Cos'è e come si realizza

È cresciuta sempre più l’attenzione, negli ultimi anni, verso gli strumenti, le tecniche e i materiali che consentono di migliorare il comfort acustico dentro la propria abitazione o azienda.

Tra questi sistemi rientrano anche i pannelli insonorizzanti che, comunemente, sono anche conosciuti con il nome di pannelli fonoassorbenti. Si tratta di soluzioni innovative che riescono a migliorare la vivibilità di un edificio e, di conseguenza, la vita delle persone che vi abitano all’interno.

Quando si decide di insonorizzare una o più stanze di un edificio lo si fa per poter accrescere il benessere acustico non permettendo ai suoni esterni di creare disturbo e, viceversa, a quelli interni di arrecare fastidio alle persone vicine. Quindi, vedremo, di seguito, le caratteristiche e i costi di questi particolari sistemi e come procedere per poter insonorizzare una stanza.

Pannelli insonorizzanti, costo e caratteristiche

L’utilizzo di pannelli insonorizzanti consente di ridurre, notevolmente, quello che viene conosciuto come rimbombo o, in alternativa, effetto eco. Questo particolare effetto si realizza all’interno di luoghi chiusi come conseguenza della generazione di un suono.
Infatti, è risaputo che un suono prodotto dentro un ambiente chiuso, aldilà della sua ampiezza, viene avvertito come molto più intenso rispetto a quanto sia nella realtà. Questa sensazione viene generata dal riflesso che il suono subisce quando incontra l’ostacolo di una parete. Inoltre, la percezione aumenta ancora di più nel caso in cui tale parete sia realizzata con dei particolari materiali che hanno spiccate proprietà riflettenti (solitamente si tratta di superfici lisce).
L’obiettivo dei pannelli fonoassorbenti, quindi, è di evitare che si crei questo sgradevole effetto rendendo le pareti riflettenti delle superfici in grado di assorbire il suono. Naturalmente, la capacità di assorbimento cambia in base al materiale utilizzato e da altre caratteristiche come, ad esempio, lo spessore di un pannello.

isolamento acustico pareti

Le varie esigenze di riduzione del suono dipendono anche dalla tipologia di ambiente da insonorizzare. Proprio per questo motivo esistono, sul mercato, diverse tipologie di materiali che riescono ad assorbire il suono. A questo punto, occorre precisare che i pannelli insonorizzanti hanno la capacità di poter assorbire il suono che li colpisce e lo tramutano in calore. 

Quelli fonoisolanti, invece, funzionano diversamente, ovvero anziché assorbire il suolo lo respingono. Quindi, è importante aver chiaro che i materiali fonoassorbenti, seppure riescano a garantire una migliore acustica e consentano di assorbire il suono, non permettono di poter evitare la diffusione del suono negli ambienti adiacenti o esterni. I materiali fonoisolanti, invece, sono quelli che permettono di isolare in maniera efficace un ambiente dal suono.

Quando si fissano dei pannelli insonorizzanti alle pareti si può decidere di ricoprire interamente la superficie delle pareti o posizionarli distaccati l’uno dall’altro. Per poterli attaccare alle pareti si possono utilizzare sia dei ganci, che consentono di renderli mobili, sia particolari e specifiche colle che permettono di attaccarli in modo definitivo.

Sono tanti i modelli di pannelli insonorizzanti presenti sul mercato. Tra le principali tipologie, molto scelte da chi vuole insonorizzare i propri ambienti, ci sono i pannelli fonoassorbenti realizzati in tessuto. Si tratta di veri e propri materassini costituiti da un particolare tessuto in grado di assorbire il suono. Per questioni di sicurezza, naturalmente, questi materiali sono completamente ignifughi e altamente sicuri. Questi pannelli sono personalizzabili tramite applicazioni, per messo di stampa, di scritte, immagini e loghi (nel caso di aziende).

Un particolare modello di pannelli da design sono quelli metallici con fori. Questi sono dei prodotti che si addicono, particolarmente, ad ambienti eleganti, moderni e ricercati. Naturalmente rimane intatta la loro capacità fonoassorbente. Per poter aumentare l’efficacia viene abbinato del poliestere. Inoltre, i pannelli metallici sono, anch’essi, personalizzabili creando delle forme specifiche e particolari disegni.

Chi cerca, invece, delle tipologie di pannelli fuori dagli schemi tradizionali, può scegliere le versioni in legno. Questi pannelli insonorizzanti, particolarmente eleganti, sono sempre molto efficaci in termini di isolamento acustico. Anche in questo caso, per un maggiore assorbimento del suono, è possibile abbinare del poliestere.

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Una tipologia di pannello, tipico delle sale di incisione e musicali in generale, sono quelli che presentano una forma piramidale e hanno una particolare texture porosa.
Per quanto riguarda le alternative ai pannelli appena citate, ci sono le soluzioni in lana di vetro, molto utilizzate sotto le pavimentazioni per ridurre il rumore creato dai passi. Questa soluzione è molto gradita soprattutto da chi abita in edifici condominiali. Un altro materiale di cui possono essere composti i pannelli sono la segatura e il truciolato derivante dal legno. In questo caso bisogna precisare che il livello di assorbimento del suono si riduce notevolmente. Infine, un materiale molto comune è il polistirolo con il quale vengono realizzati pannelli molto morbidi.
Negli ultimi due casi, bisogna precisare che i pannelli, seppur più economici, sono più indicati per il riempimento delle intercapedini, ma non per essere applicati su pareti o soffitti
Ma qual è il costo dei pannelli insonorizzanti? Questa è una delle domande che in molti si pongono. Iniziamo con il precisare che non si tratta di costi elevati. Infatti, più che altro, bisognerebbe partire dalle esigenze specifiche di chi deve installarli. Dunque, per poterne determinare, con migliore precisione, il prezzo si devono tenere in considerazione diversi fattori come, ad esempio, i metri quadri da coprire e se si ha l’esigenza di sistemarli solo sulle pareti o anche sul soffitto.

Questi sono i principali parametri da valutare quando si deve decidere se affrontare l’investimento dell’acquisto di pannelli insonorizzanti.

Naturalmente, all’interno della valutazione si devono considerare anche i benefici e i vantaggi che derivano dalla loro applicazione in termini di miglioramento acustico dei propri ambienti e di maggiore vivibilità.
Dopo aver fatto questa valutazione, bisogna tener conto, nell’acquisto di un pannello, del materiale di costruzione e dello spessore. Quest’ultima caratteristica è determinante sia in termini di prezzo che di efficacia. Infatti, più è spesso il pannello, migliore sarà il risultato di isolamento acustico.
La media dei prezzi dei pannelli, calcolandola per metro quadro, si attesta intorno ai 30-35 euro. In questa fascia di prezzo rientrano quelli realizzati con materiali come la lana di vetro o il legno.


Scegliendo, invece, un materiale meno performante, il costo scende a 6 euro per un pannello che presenta uno spessore di circa tre centimetri. Con il polistirolo, invece, i prezzi si dimezzano ulteriormente.
Naturalmente, per definire con precisione il totale del costo per un lavoro occorre contattare un’azienda specializzata e far realizzare un preventivo dettagliato che consenta di avere un quadro preciso della spesa totale.

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Un intervento di insonorizzazione adeguato alle specifiche esigenze, e di qualità, consente di poter far fronte a qualsiasi tipologia di rumore e disturbo acustico. Naturalmente, il primo passo è quello di richiedere una consulenza riguardo la tipologia di problematica che causa il fastidio acustico in modo da poter progettare, nel migliore dei modi, l’intervento e trovare la soluzione adatta all’esigenza specifica.

Infatti, è possibile eseguire l’intervento di insonorizzazione in modi differenti e con l’utilizzo di specifici materiali. Il tipo di prodotto isolante acustico va selezionato in base al risultato finale che si deve ottenere.

Quando, ad esempio, si vive nei pressi di un aeroporto o una ferrovia il sistema ideale per poter ridurre i fastidiosi rumori sono i pannelli fonoassorbenti che vanno posizionati sulle pareti della stanza. Naturalmente, va tenuto conto anche della resa estetica. Quindi, se si decide di posizionarli in modo da essere visibili è consigliato optare per dei pannelli particolari, dal design elegante e ricercato. Questi pannelli svolgono, quindi, una duplice funzione: migliorano il comfort acustico e l’estetica dell’ambiente.

Nel caso in cui, invece, non si desideri rendere visibile il sistema di pannelli fonoassorbenti, è possibile intervenire realizzando delle contro pareti e dei controsoffitti. Il materiale migliore, per poter realizzare queste strutture, è l’ormai noto cartongesso. Tra la nuova struttura e le precedenti pareti, nascoste dietro al cartongesso, è possibile riempire il vuoto con speciali materiali isolanti.

In questo caso, ovviamente, i costi totali dell’intervento saranno maggiori rispetto la “semplice” installazione di pannelli insonorizzanti a parete e soffitto. Inoltre, un’altra discriminante è la quantità di spazio disponibile per interventi strutturali più invasivi.

Nel caso in cui, invece, si voglia intervenire, all’interno della stanza, anche a livello del pavimento, è possibile installare degli specifici tappetini realizzati con materiale isolante che vanno posti sotto la pavimentazione. Questa soluzione evita che si creino fastidiosi rumori camminando all’interno della struttura, sia che si tratti di un ambiente privato che lavorativo.
Infine, ci sono altri piccoli accorgimenti da seguire per poter migliorare, ulteriormente, l’insonorizzazione di una stanza. Il primo suggerimento è quello di installare degli infissi con alte performance in termini di isolamento acustico. Infissi vecchi e realizzati con materiali scadenti, infatti, sono la prima causa di ingresso di rumori fastidiosi dall’esterno. Inoltre, è possibile utilizzare oggetti che abbiamo in casa e sfruttarli per l’isolamento acustico. Esempi molto semplici sono l’utilizzo di grandi librerie e tende realizzate con tessuto pesante.
In conclusione, bisogna precisare che nella scelta dei materiali presenti sul mercato dell’insonorizzazione, esistono varie scelte. Bisogna, quindi, decidere tenendo in considerazione le capacità fonoisolanti e fonoassorbenti dei materiali scelti. Altri fattori che determinano la scelta solo il design e il costo totale.
Naturalmente, non è possibile indicare un unico materiale che si adatti ad ogni specifica esigenza. Come già premesso, bisogna procedere con una valutazione dei propri bisogni e l’indicazione del materiale più adatto da parte di tecnici specializzati.

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