Isolamento acustico a pavimento, stop ai rumori
Isolare acusticamente il pavimento rientra tra quelle attività finalizzate alla creazione di ambienti in cui si pone il massimo dell’attenzione al benessere dell’individuo, con soluzioni che permettono di proteggere la casa dai rumori esterni e da quelli interni. In questa guida andremo a considerare quali sono i sistemi per eliminare il rumore, i materiali più utilizzati e l’importanza di rivolgersi a un sito come Silenziocasa.com.
Come isolare acusticamente un pavimento, consigli
Disporre di utili consigli al fine di ottenere un’acustica adeguata del pavimento, non è una semplice opzione, ma una necessità. Infatti, se si vive in un condominio avere la libertà di muoversi nella propria casa, senza preoccuparsi del rumore generato dai passi, da un eventuale oggetto che cade e dalle normali attività di tutti i giorni è un qualcosa di importantissimo. A questo si aggiunge che un pavimento non isolato acusticamente, trasmetterà anche i rumori che provengono dai livelli inferiori, come musica, tv e voci.
Ma come realizzare un isolamento acustico adatto? Per raggiungere questo obiettivo sarà necessario seguire alcuni consigli.
- Scegliere la tipologia di materiali più adatta
- Valutare l’acustica dei pavimenti
- Procedere con la corretta posa in opera del materiale
- Rivolgersi a un sito specializzato nell’insonorizzazione degli ambienti
Prima di considerare questi aspetti, è importante precisare che l’acustica all’interno delle case è sottoposta a una serie di normative. In particolare per quanto riguarda l’ambito edile, si fa riferimento al regolamento CEE numero 92 del 1997, divenuto legge in Italia, in base alla quale si sono stabiliti dei limiti per l’emissione dei rumori, sia all’esterno delle case, per esempio per le automobili, le moto e per l’utilizzo di strumenti, sia al loro interno.
L’acustica di una casa, viene classificata in base a una scala che parte da 1 a 4, dove il numero più basso indica una capacità di ridurre il rumore in un ambiente più elevato.
Al fine di rispecchiare la nuova normativa, nelle costruzioni moderne si pone massima attenzione a questi parametri, con una progettazione che prevede l’utilizzo dei materiali con un’elevata capacità acustica. Nel caso degli edifici più vecchi, potrà essere utile controllare quali sono i rumori generati dal solaio e intervenire in modo mirato.
Isolanti acustici pavimento: i materiali
Il primo passo per ottenere il massimo dell’isolamento acustico è quello della scelta dei materiali. L’innovazione tecnologia ha portato a realizzare nuovi composti che offrono un giusto rapporto tra costo ed efficacia come i pannelli fonoisolanti e fonoassorbenti
È importante considerare che la loro funzione è diversa. Infatti, se da un lato ambedue offrono una barriera contro le vibrazioni sonore, i primi sono impiegati per creare una barriera acustica verso i rumori che provengono dall’esterno e quindi verranno prettamente utilizzati nelle strutture verticali come le pareti.
Invece, i pannelli fonoassorbenti sono utili per migliorare l’acustica all’interno di un ambiente. Il principio di base che permette di ottenere una barriera contro il rumore è la capacità di questi elementi di trasformare le vibrazioni generate in calore, un processo che è possibile grazie alla presenza di particolari materiali.
- Tessuto: sono pannelli composti da delle fibre che permettono di legare i diversi elementi creando un vero e proprio tappeto e assorbire il calore generato dalle vibrazioni.
- Lana di vetro: è un derivato dalla lavorazione del vetro, che permette di realizzare dei fogli molto spessi e con fibre elastiche e adattabili alle varie superfici.
- Lana di roccia: la sua creazione deriva dalla lavorazione di particolari tipologie di pietre silicee, che permettono di creare un materiale molto poroso e che assorbe le vibrazioni oltre ad essere resistente all’umidità.
- Polimeri termoplastici: vengono utilizzati particolari tipologie di elementi plastici che hanno una densità elevata.
- Sughero: è una particolare fibra vegetale, che permette di realizzare fogli che assorbono le vibrazioni e trasferiscono il calore generato.
È importante considerare che per ottenere un effetto acustico elevato, potrà essere utile combinare i materiali fonoassorbenti con quelli fonoisolanti, evitando quindi che il rumore si propaghi attraverso altre strutture portanti.
Perché è importante stoppare il rumore: come si propaga e si rileva il suono nelle strutture
Quando si osserva un pavimento si deve considerare che è la parte superficiale di una struttura complessa, definita solaio, composta da diversi strati. In primo luogo, si avrà una sezione centrale realizzata con diversi materiali, come acciaio, calcestruzzo, cemento armato o legno, che viene ancorata alle pareti e alla struttura principale dell’edificio.
Nella parte superiore e inferiore verrà creato un massetto, ovvero uno spessore necessario per rendere stabile il solaio e al contempo offrire il giusto supporto per posizionare il pavimento, il quale verrà collocato sulla superficie, utilizzando diverse tipologie di tecniche che possono favorire o contrastare la trasmissione dei suoni.
Infatti, il rumore è composto da onde sonore le quali si trasferiscono nell’aria spostando le molecole di ossigeno oppure attraverso le superfici trasformandosi in vibrazioni. Naturalmente il pavimento assorbe parte di questa energia, ma non riesce a trasformarla completamente.
Le vibrazioni si accumulano producendo quindi, il rumore che non si trasferirà per forza in maniera verticale, disturbando per esempio il vicino del piano di sotto o di quello di sopra, ma potrà essere trasmesso anche verso le pareti, rompendo il silenzio all’interno della casa.
Intervenire è quindi importante per vivere al meglio ogni ambiente, basta considerare che grazie a una acustica adeguata dei pavimenti si possono evitare rumori che possono essere amplificati in alcuni momenti della giornata come durante la notte, disturbando così il sonno e generando ansia e stress.
Inoltre, si deve valutare che, con il passare degli anni, le continue vibrazioni, trasmesse attraverso i pavimenti possono creare danni strutturali, come crepe o punti deboli nel solaio.
Ma quando è necessario intervenire per isolare acusticamente un pavimento? A questo fine sarà importante verificare quali sono le vibrazioni che vengono generate, un procedimento che potrà essere effettuato attraverso l’utilizzo di uno strumento che calcola quali sono le onde sonore generate attraverso il normale calpestio e quelle che provengono da eventuali altri spazi, come i piani inferiori. Una volta ottenuto il calcolo dei decibel generati, si dovrà decidere quale sia la tipologia di materiale acustico più adatto per eliminare il rumore.
Come realizzare l’isolamento acustico nelle diverse tipologie di pavimento
I pannelli fonoassorbenti verranno posizionati in modo da dissipare tutte le vibrazioni, in maniera differente in base al modello pavimento presente nella casa o che dovrà essere installato. Infatti, se si stanno effettuando dei lavori di ristrutturazione finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e quella acustica, sarà importante scegliere con attenzione la tipologia di superficie calpestabile ed in base ad essa valutare il livello di abbattimento del rumore.
Pavimenti con riscaldamento
Utilizzare il sistema di riscaldamento sotto la pavimentazione è una soluzione economica ed efficiente, grazie a un maggiore rapidità di trasmissione del calore e alla possibilità di risparmiare spazio per l’installazione degli elementi. I pannelli fonoassorbenti verranno posizionati al di sotto dei tubi del riscaldamento, in questo modo svolgeranno la funzione di ridurre il rumore, ma anche come forma di isolanti.
I pavimenti galleggianti
Altra soluzione per ottenere una acustica adeguata in una casa è quella di utilizzare un pavimento non fisso, definito galleggiante come i laminati in legno. In particolare, la composizione di questi materiali, in cui si prevedono diversi strati di legno, contribuisce a limitare la trasmissione del suono. Il loro montaggio avviene senza la necessità di utilizzare un collante che li ancorati al solaio, un sistema che permette di creare uno spessore utile per ridurre le vibrazioni. Infine, durante l’installazione, verrà posizionato tra il cemento del solaio e il laminato un tappeto fonoassorbente che potrà essere di spessore differente, in base al livello di acustica della casa.
I pavimenti fissi
Nel caso di un pavimento incollato sul massetto, si dovrà porre attenzione a una serie di fattori che influenzano l’acustica. In primo luogo, la trasmissione del suono dei materiali è molto differente. Le doghe di un parquet, anche se fisso, assorbiranno i rumori con una percentuale superiore rispetto alla ceramica. Inoltre, vi è anche una differenza se si decide di utilizzare il gres o una pietra rispetto alle maioliche o alla resina. Quindi, prima di scegliere il pavimento da istallare, un utile consiglio può essere quello di valutare l’indice di trasmissione acustica: i pannelli fonoassorbenti verranno posizionati tra il massetto e il nuovo pavimento.
Come intervenire su un pavimento già esistente
Sarà possibile ottenere l’abbattimento del rumore anche nel caso in cui è presente un pavimento già esistente e non si vuole affrontare una spesa eccessiva. Infatti, quando si elimina una mattonella o altre tipologie di materiali che fungono da zona calpestabile, si dovranno considerare anche eventuali spese per il rifacimento delle superfici, oltre ai costi riguardanti lo smaltimento dei materiali.
Al fine di ottenere un isolamento acustico adeguato, sarà possibile intervenire realizzando un nuovo pavimento su quello già esistente. In questo caso è molto importante la scelta della tipologia di materiale che comporrà il pavimento e lo spessore del tappeto fonoassorbente il quale dovrà essere adatto a compensare il livello di acustica precedente della casa.
Isolamento acustico a pavimento: conviene?
Lo stop ai rumori non deve essere considerato solo un obbligo di legge, ma anche se si rientra nei parametri previsti dalla normativa, può essere molto utile intervenire sull’acustica dei pavimenti al fine di migliorare la qualità della vita nella propria casa.
Infatti, si potrà creare un ambiente silenzioso, oltre alla libertà di vivere le proprie passioni, come musica, danza o attività sportive senza preoccuparsi di disturbare i vicini o gli abitanti della casa.
Rivolgendosi a un sito come Silenziocasa.com si avrà l’opportunità di una valutazione gratuita e immediata del rumore acustico generato dal proprio pavimento. Infine, si otterranno tutte le soluzioni più adatte per intervenire in tempi brevi e con un rapporto prezzo-qualità del servizio elevato, al fine di raggiungere l’obiettivo di un ambiente silenzioso e con vantaggi per la vita di tutti i giorni.
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