Come evitare le fregature quando si parla di insonorizzazione di una casa? Ecco quello che nessuno dice
Stai pensando di insonorizzare casa, e vuoi essere sicuro di vederci chiaro? Magari hai già chiesto qualche preventivo o stai per farlo, e vuoi assicurarti di avere gli strumenti per valutare correttamente chi si propone di farti i lavori, per evitare fregature?
Allora l’articolo di oggi è proprio quello che fa al caso tuo! Insieme vedremo infatti:
- Perché a volte il problema di rumori in casa è più complesso di quanto tu creda o di quanto ti dicano, e come gestirlo con successo (capire questo meccanismo ti permette di fare subito una scrematura tra un professionista ed un improvvisato);
- Perché gli installatori hanno paura ad offrirti una garanzia scritta su un intervento di isolamento acustico professionale;
- Perché dovresti tenere gli occhi bene aperti quando contatti un’azienda che non è specializzata nell’insonorizzazione delle sole case private.
Ma soprattutto ti rivelerò quali sono i veri retroscena di un lavoro di insonorizzazione professionale… e quello che solitamente gli installatori non dicono, per paura di perdere il cliente.
Insonorizzazione professionale: quello che gli installatori non dicono, per paura di perdere il cliente
Come ti dicevo, esistono alcune verità scomode che ti conviene conoscere, se vuoi essere sicuro di non sprecare soldi inutilmente, ma che solitamente gli installatori non dicono.
1) A volte non basta intervenire su una sola parete per risolvere il problema.
Per quanto scomoda, questa è spesso la realtà delle cose.
Il cliente sente un rumore provenire da una parete, e quindi pensa che basti insonorizzare quella. In realtà, spesso il rumore si propaga anche su altre superfici, ed un intervento così ristretto rischia non solo di risultare del tutto inefficace, ma di aumentare ancora di più la frustrazione e l’esasperazione del cliente.
Ecco perché in realtà, durante la fase diagnostica, bisogna individuare ogni superficie che conduce il rumore, ed ogni “buco” strutturale che lo fa arrivare fino alla stanza interessata. Questo procedimento permette infatti di prevedere il percorso che compiranno le vibrazioni rumorose una volta effettuata l’installazione, e bloccare così ogni via di fuga che potrebbe aggirare l’isolamento.
Detto in parole semplici: non sempre basta insonorizzare una sola parete perché il rumore semplicemente la “aggirerebbe”, ed è quindi necessario un intervento più consistente.
L’installatore di turno però si guarda bene dal rivelarlo (se l’ha compreso, almeno) perché teme che allora il cliente non procederà neanche con quella singola parete iniziale. Preferisce invece adottare la filosofia “Intanto mi assicuro questo lavoro, e se poi ha ancora bisogno gli vendo un’altra parete”.
Non molto trasparente, come vedi, ma purtroppo è così che funziona in molti casi.
2) La maggior parte degli installatori offre insonorizzazioni come servizio aggiuntivo, ma ciò che interessa davvero è marginare sulla vendita di materiali per isolamento acustico e manodopera.
La quasi totalità delle aziende che si offrono di effettuare un’insonorizzazione professionale sono improvvisate e cercano solo di offrire un servizio in più per avere un’altra entrata su cui marginare.
Ergo: non sono orientate al risultato, ma a venderti l’idea del “pannello magico”.
Questo perché loro sono in realtà semplici rivenditori, e quindi marginano sul numero di pannelli che riescono a vendere e sulla “cresta” che riescono a fare per ogni installazione, rispetto a quanto hanno pagato ai produttori.
È purtroppo un meccanismo consolidato nel settore, perché permette di scaricare qualunque costo e responsabilità sui produttori di pannelli, mentre al cliente rimane come “garanzia” solo una scheda tecnica, che per lui non ha alcun significato concreto/oggettivo (se vuoi leggere di più a riguardo, ti rimando alla mia distinzione tra comprare il risultato vs. comprare un manufatto).
Solo dopo l’ingresso di SilenzioCasa sul mercato, e la sua incessante attività di “smascheramento” dei trucchetti che si usavano nel settore, hanno iniziato a nascere delle aziende-copia che ne emulavano le promesse ed i procedimenti, nel tentativo di riprendersi una fetta dei clienti e di riposizionarsi come “aziende oneste”.
E, anche se potrebbe sembrare che ci siamo creati la concorrenza in casa, per noi questo rimane comunque un bene, perché significa che il mercato dovrà adattarsi a degli standard più alti e ci saranno meno probabilità per un cliente di rimanere fregato, anche se non dovesse scegliere SilenzioCasa per un intervento di isolamento acustico professionale.
3) Gli installatori hanno paura che tu sia un fissato.
Ovviamente non te lo diranno mai, ma spesso quando si tratta di insonorizzare casa, gli installatori temono che tu sia un fissato. Cioè uno che sentirebbe cadere uno spillo nella stanza a fianco.
Come abbiamo visto in altri articoli, infatti, la valutazione sulla riuscita dei lavori è molto soggettiva, e questo mette a rischio qualunque lavoro eseguito superficialmente.
Se infatti dovessero assicurarti per iscritto, ad esempio, che tornerai a dormire e poi tu non dovessi essere contento, loro rischierebbero di rimetterci un sacco di soldi… quando tutto quello che gli interessava, come abbiamo detto, era solo vendere qualche pannello in più.
Ecco perché non possono darti una garanzia sul risultato come quella di SilenzioCasa, perché secondo loro non saresti contento con niente, e accollarsi questa responsabilità sarebbe un rischio troppo grande.
Quindi ricorrono allo stratagemma delle “misurazioni”, dell’abbattimento acustico in decibel e della “garanzia numerica”, che però per te non significa niente, perché non ti garantisce di ottenere il risultato soggettivo di cui hai bisogno, ma serve solo a loro per mettersi al riparo in caso di controversie.
Eccoci dunque alla fine di questo articolo, che forse farà arrabbiare qualcuno nel settore.
Spero ti aiuti ad evitare gli errori e i raggiri più comuni quando si tratta di insonorizzare casa, e soprattutto a distinguere gli specialisti dagli improvvisati nel mondo dell’isolamento acustico professionale.